Avere un figlio è una benedizione: quante volte abbiamo cercato il suo concepimento? E, nel momento in cui è venuto al mondo, abbiamo saputo di amarlo incondizionatamente.
Abbiamo visto quell’esserino tra le nostre mani e ci siamo innamorati subito, ma in realtà abbiamo cominciato ad amarlo nove mesi prima.
Tuttavia, almeno all’inizio, sarà difficile far combaciare i nostri ritmi con quelli del piccolo. Una ricerca in particolare, tenuta all’Università di Warmick e in seguito condivisa sulla rivista Sleep, ha deciso di studiare gli effetti di un neonato sul ciclo del sonno dei genitori.
Ecco, i momenti più duri? I primi tre mesi di vita. Dal 2008 fino al 2015, i ricercatori, insieme alla West Virginia University e all’Istituto Tedesco, hanno studiato il ciclo del sonno di più di 4000 neo genitori.
Quali sono i risultati? Be’, la durata del sonno del padre, ad esempio, nei primi tre mesi di vita del piccolo, diminuisce di un quarto d’ora. Ovviamente, sono le donne ad avere maggiori interruzioni del loro ciclo del sonno.
Infatti, nelle donne, i ricercatori hanno calcolato un calo non di minuti, ma di ore in alcuni casi. “Le donne sono maggiormente soggette a un drastico calo delle ore di sonno. Regolano la loro esistenza sulla base delle esigenze del neonato, come la pappa, il sonno e tanto altro.”
Quando cominceremo a recuperare? Quando i nostri figli avranno compiuto circa sei anni e cominceranno ad andare a scuola.