Vi è mai capitato di leggere quali sono i segnali da non sottovalutare del tumore al seno? Di recente, è stato diffuso il caso di Claire Warner.
La donna, infatti, dopo aver postato una sua foto sui profili social, è venuta a conoscenza di un fatto molto preoccupante: un tumore al seno.
Solitamente, siamo abituati a cedere che il campanello di allarme per eccellenza sia il nodulo, ma non è esatto.
Purtroppo, infatti, potrebbero presentarsi delle anomalie nella zona circostante al capezzolo. Potremmo addirittura secernere delle secrezioni, notare un ingrossamento o un diffuso rossore.
I medici consigliano spesso alle pazienti donna di controllare attraverso il processo di auto-palpazione, ma di fare attenzione anche a possibili rossori, secrezioni e anomalie nella forma.
Tumore al seno segnali
La Warner, di cui vi abbiamo parlato prima, non presentava delle anomalie particolari. Semplicemente, aveva una fossetta: questo le ha suggerito di andare dal medico.
Quando le hanno fatto la diagnosi, la Warner ha deciso di condividere la foto sui social per permettere a tutte le donne di riconoscere uno dei segnali del cancro al seno.
Alcune ricerche hanno spesso evidenziato dei segnali diversi: ogni diagnosi è unica e non è sempre uguale alla precedente o alla successiva.
Ma a cosa dobbiamo prestare attenzione nello specifico? Nella prima fase di formazione del tumore, noi donne non noteremo eccessivi cambiamenti e non avremo neppure dolore.
Ciò a cui dobbiamo prestare attenzione, come vi abbiamo accennato prima, è alle alterazioni e alle variazioni del nostro seno, della pelle o del capezzolo. Dunque, possibili noduli, fossette, rossori, secrezioni: prestiamo attenzione anche alla zona ascellare.
Nel momento in cui abbiamo un sospetto, andare subito dal medico è ciò che vi consigliamo. La prevenzione e la cura del tumore deve iniziare il prima possibile, per cominciare il trattamento in modo completo. Effettuare uno screening annuale è altresì importante.