Previeni l’alito cattivo con una abitudine notturna. In termini medici si chiama alitosi ed è un disturbo che si manifesta appunto con un alito che sprigiona un cattivo odore.
Questo disturbo può comunque rivelare un problema di salute e proprio per questo motivo non bisogna sottovalutarlo ma è importante cercare di individuare la causa e risolverla.
L’alitosi più nello specifico è sinonimo di alito cattivo ed è una condizione caratterizzata dall’ emissione di odori sgradevoli attraverso l’atto respiratorio.
Le cause possono essere numerose e vanno dall’ ingestione di alimenti particolari, quali possono essere l’aglio e la cipolla, a delle vere e proprie patologie oltre che ad un problema di cattiva igiene orale.
Citiamo anche denti cariati, fumo, sinusiti, faringiti, riniti, ascesso polmonare, insufficienza renale e tanto altro ancora. Tra le tante cause dell’alitosi citiamo sicuramente la sinusite o il reflusso gastroesofageo.
Previeni l’alito cattivo

Per quanto riguarda la prima ovvero la sinusite, per chi non lo sapesse altro non è che una infiammazione del rivestimento dei seni paranasali e spesso fa seguito ad un raffreddore o un attacco allergico, oppure ad irritazioni da inquinanti ambientali.
Ad ogni modo, una semplice sinusite potrebbe dar luogo all’alitosi. A dichiararlo è stato uno specialista dell’ orecchio naso e gola, Erich Voigt. Ha spiegato che le persone che soffrono di sinusite solitamente tossiscono meno quando stanno dormendo. Quindi il muco va ad accumularsi nella gola e non viene staccata rapidamente così come accade durante il giorno e questo catarro che contiene molti batteri, rende l’alito e il respiro sgradevole.
Altra causa dell’alitosi come già detto, è il reflusso gastroesofageo ovvero un fenomeno caratterizzato dalla temporanea risalita nell’esofago del contenuto dello stomaco.
Il cibo sostanzialmente scende nell’esofago ma non prosegue per l’intestino, ma ritorna alla bocca e quando la persona soffre di questo disturbo, soprattutto durante le ore notturne quando si trova in una posizione supina. Gli avanzi di cibo parzialmente digerito si accumulano e ritornano sulla bocca provocando appunto questo cattivo odore.
Il consiglio, dunque, per eliminare questo fastidioso problema dell’alito, è un po’ quello che i nostri nonni ci hanno sempre suggerito. Non andare a letto con lo stomaco pieno e aspettare almeno 3 ore dall’ultimo pasto prima di andare a letto. Vanno inoltre eliminati anche gli snack e dunque gli spuntini notturni.
Se avete trovato interessante questo articolo condividetelo con i vostri amici sui social.