Impronte digitali e controllo dell’iride sostituiranno il classico cartellino. Il motivo? Prevenire l’assenteismo sul posto di lavoro.
Abbiamo sentito parlare spesso di truffe ai danni dello Stato a riguardo. Lavoratori che, dopo aver timbrato il cartellino, tornavano a casa o sbrigavano faccende personali.
Così, la ministra Giulia Bongiorno ha deciso di cambiare le norme che regolano il Pubblico Impiego. Il disegno di legge Concretezza era oramai necessario.
Approvato dalla commissione degli Affari Costituzionali e dal Lavoro della Camera, le cose potrebbero cambiare molto presto.
La Bongiorno aveva presentato altre idee, come l’installazione della videosorveglianza e il divieto dei Social Network.
Soprattutto i Social rubano molto tempo ai lavoratori, durante il normale orario. Tuttavia, la lotta al cartellino è il primo passo, dice la Bongiorno.
L’articolo 2 del nuovo disegno di legge, dunque, cambierà tutto. Voi che cosa ne pensate? Negli ultimi anni, abbiamo sentito spesso notizie del genere.
In tanti, fermi del cartellino timbrato, abbandonavano il posto di lavoro prima dell’orario stabilito. Un comportamento da correggere assolutamente.
Il controllo dell’iride e le impronte digitali determineranno gli orari di entrata e di uscita dei lavoratori. Voi che cosa ne pensate? Siete d’accordo con questa misura?
Fateci sapere nei commenti e partecipate numerosi.