Il governo ha appena pubblicato i chiarimenti tanto attesi sulla ripartenza del 4 Maggio con una pagine di risposte alle domande ancora aperte, potete leggerli qui http://www.governo.it/it/faq-fasedue
SPOSTAMENTI e AUTOCERTIFICAZIONE
Sarà possibile muoversi all’interno della regione di residenza, passeggiare anche lontano da casa e andare a trovare una persona cara. ATTENZIONE Per gli spostamenti per motivi di lavoro e le passeggiate non è più indispensabile l’autocertificazione. Rimane «uno dei modi consentiti per giustificare l’uscita». Per recarsi al lavoro, a chi lo possiede sarà sufficiente il tesserino.
CONGIUNTI FIDANZATI AMICI
I coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado.
E qui la Presidenza del Consiglio, per evitare incomprensioni e contrasti, prova a specificare ancor meglio. Chi sono i parenti fino al sesto grado? Ad esempio «i figli dei cugini tra loro». E gli affini fino al quarto grado? Per esempio, «i cugini del coniuge». Tra gli «affetti stabili» è stato poi chiarito da un’ANSA urgente che NON VANNO considerati anche gli amici.
NEGOZI
SI a tutte le consegne a domicilio oppure in auto
Messe
Ancora aperta la questione delle funzioni religiose. Giuseppe Conte sta maturando l’idea di consentire la celebrazione delle messe, purché con un numero limitato di persone. Ma gli scienziati sono dubbiosi, il tema è delicato e Palazzo Chigi si prende ancora un po’ di tempo per decidere.
CENE: Posso fare una cena tra amici?
La risposta, purtroppo, è al momento negativa: non si può fare. Una cena tra amici non rientra infatti tra i motivi considerati validi per gli spostamenti.
SPOSTAMENTI tra REGIONI DIVERSE
È consentito sempre e solo il Rientro presso il domicilio o il luogo di residenza. Si deve fare la quarantena soltanto se previsto dalle ordinanze regionali.
RITORNO dall’ESTERO
Sì, ma devo rimanere 14 giorni in quarantena.
OBBLIGO autocertificazione
Rimane l’obbligo di giustificare lo spostamento.
SECONDE CASE
Nel nuovo decreto non c’è più traccia di questo divieto. Per la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti il divieto rimane. “Non si possono raggiungere le seconde case nell’ambito di questo dpcm. Bisogna rimanere nella casa di residenza”, dice a ‘La vita in diretta’ su Raiuno.
PERTANTO: Non ci si può recare perché non rientra nei quattro motivi di urgenza.
PASSEGGIATE anche SENZA AUTOCERTIFICAZIONE
Sì, anche lontano da casa. Nel decreto si legge che è consentito «svolgere individualmente o con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti attività sportiva o attività motoria, purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività».
PARCHI e GIARDINI
APERTI, ma «l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici», si legge nel decreto, «è condizionato al rigoroso rispetto» del divieto di assembramento e «della distanza di sicurezza interpersonale di un metro». Le aree attrezzate per il gioco dei bambini restano comunque chiuse; i sindaci potranno disporre temporanee chiusure di specifiche aree in cui non è possibile assicurare il rispetto della distanza di sicurezza e del divieto di assembramento.
BAGNO al MARE
Chi è residente in un posto di mare può fare il bagno, chi vive in montagna può passeggiare nei boschi.
PORTARE BAMBINI dai NONNI
Sì, ma bisogna tutti rispettare la distanza di sicurezza e indossare la mascherina.
SPORT all’APERTO
Sì, anche lontano da casa: ma sempre da solo, oppure in due ma mantenendo la distanza di due metri. Posso farlo anche nei parchi.
BICICLETTA
Sì può andare in bici essendo uno sport all’aperto.
CENTRI SPORTIVI
I centri sportivi sono chiusi fino al 18 maggio 2020.
PALESTRE
La data di apertura non è stata ancora fissata e sarà decisa dopo aver ricevuto il parere del Comitato tecnico scientifico. Nel decreto si dice solo che le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali restano sospese.
Quali negozi riaprono il 18 maggio?
Soltanto quelli al dettaglio.
Rimangono chiusi centri commerciali e mercati rionali, salvo quelli che vendono generi alimentari.