Molto spesso il caldo, l’umidità, la sabbia possono scombussolare l’intero equilibrio della flora batterica fisiologica dell’intimo femminile dando vita a infezioni di ogni tipo come vaginiti o candidosi.
Ogni essere umano, sia esso uomo o donna, ha un equilibrio perfetto di microorganismi che non comportano disturbi ma, al contrario, permettono all’organismo di far fronte ad attacchi esterni.
Nel caso della candida, questa viene favorita in situazioni umide come, ad esempio, il costume bagnato.
La cistite, invece, è un’infezione che compare quando c’è poca igiene oppure quando c’è una scarsa idratazione.
Un altro imprevisto estivo può essere la secchezza vaginale che compare nelle zone intime in seguito a irritazioni non pericolose che ostacolano i rapporti sessuali.
A tal proposito è opportuno ricordare che è consigliabile utilizzare sempre il preservativo nei rapporti sessuali per evitare di essere contagiati o contagiare se si è affetti da una Malattia sessualmente trasmissibile o da altri disturbi.
La cosa fondamentale è tenere le zone intime all’asciutto evitando che vengano a contatto con la sabbia, che è ricca di batteri virus patogeni.
Nel periodo estivo, solitamente i disturbi intimi raddoppiano e, per combatterli, è consigliabile indossare della biancheria intima in cotone o seta, stando anche lontani da indumenti che possono favorire la sudorazione.
Per quanto riguarda gli assorbenti, bisogna preferire quelli esterni a quelli interni e devono essere cambiato almeno ogni 3-4 ore.
Adottare un regime alimentazione di un certo tipo aiuta a prevenire molti disturbi.