Vi è mai capitato di mangiare le caccole del naso? Eppure, fanno bene alla nostra salute. Approfondiamo l’argomento: ecco cosa sapere.
Un ricercatore, nello specifico, ha deciso di condurre una ricerca molto particolare. Il suo nome è Scott Napper ed è un docente di biochimica presso l’Università di Saskatchewan in Canada.
Il termine medico per coloro che mangiano le caccole del naso è rinotillexomania. E no, stando a quanto afferma il professor Napper, non è affatto pericolosa.
Ha cominciato a studiare gli effetti di questa pratica nel 2013. Per spiegarvi meglio, cominciamo ad approfondire la composizione delle caccole.
Queste sono delle secrezioni che giungono dalla faringe all’esofago. Maggiormente, possiamo trovare un po’ di sporco e di polvere, ma al 90% dei casi le caccole sono composte di sola acqua.
Mangiare le caccole del naso
“Sotto un punto di vista evolutivo, ci siamo armati per combattere qualsiasi condizione di sudiciume. Ma esistono anche degli svantaggi nel vivere in ambienti completamente sterili”, queste sono le parole di Napper.
L’1% delle secrezioni del nostro naso in realtà sono composte da ottimi anticorpi, che fanno solo bene al nostro sistema immunitario.
Da una prima analisi, sembra inoltre che ben il 91% della popolazione mondiale mangi le proprie caccole.
Ovviamente, come in ogni studio, alcuni sono scettici a riguardo, ma Napper sta continuando l’analisi insieme ai suoi studenti.
Chissà che, in futuro lontano, non si giunga di fronte a un risultato sorprendente, una scoperta medica e scientifica importante. Voi cosa ne pensate?