È quanto emerge da uno studio condotto all’University of Science and Technology di Hong Kong, dove in realtà si lavorava già da un decennio a un rivestimento, chiamato MAP-1, che potesse essere spruzzato sulle superfici più frequentemente utilizzate dal pubblico, come e corrimano o pulsanti dell’ascensore.
“Questi punti vengono spesso toccati e, allo stesso tempo, sono un mezzo molto efficace per la trasmissione di malattie”, ha affermato a Reuters il professor Joseph Kwan, coordinatore dell’HKUST e uno dei principali ricercatori del team che ha sviluppato il prodotto.
Come funziona MAP-1
Il nuovo disinfettante crea una sorta di barriera anti-microbo invisibile e atossica e può essere usato su una lunga serie di materiali, compreso il vetro, il metallo, la plastica, il cuoio e vari tessuti. Grazie alla sua formulazione, rimane a lungo sulle superfici trattate, garantendo una protezione estesa fino a 90 giorni circa dalla prima applicazione.