L’atteso “decreto aprile” slitterà alla prima settima di maggio.
Il documento contiene diverse misure economiche, ma il momento è quanto mai concitato data l’emergenza sanitaria e, visto il macigno del nostro debito pubblico, far quadrare aiuti e bilancio statale non è proprio un’impresa da ragazzi.
Ci sono novità trapelate nelle ultime ore, come il bonus vacanze da 500 euro e 10 miliardi di euro a fondo perduto per aiutare le imprese.
La conferma dello slittamento del dl è arrivata direttamente dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, che al Senato ha detto: ”Il decreto aprile arriverà la prossima settimana. Stiamo cercando di tenere conto degli ordini del giorno indicati in Parlamento”.
Il decreto con le misure d’aiuto economico aspetta il varo del temporary framework della Commissione Ue, del quale è bene tenere conto vista la pioggia di miliardi che si attende dagli eurobond (o quale sarà il loro nome alla fine). Una volta approvate queste norme “anche il decreto con due-tre giorni di ritardo rispetto ai piani originari potrà essere varato”, ha spiegato ancora Gualtieri.
Coronavirus, bonus vacanze e 10 miliardi per le imprese
A parlare invece delle novità contenute nel decreto è stato il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, in un’intervista ad ‘Avvenire‘: ”Ci sarà un ”bonus vacanze”, un contributo da 500 euro da spendere nelle strutture ricettive italiane, nel decreto legge che il governo approverà la prossima settimana”.
”Il turismo è il settore più esposto perché rischia una falsa partenza, una riapertura senza clientela -spiega Baretta-. Sarà certamente un’estate difficile e abbiamo l’esigenza di non perdere la stagione. Per questo ci sarà un contributo per le vacanze degli italiani in Italia. La platea sarà definita in base al reddito”.
E per le imprese, aggiunge Baretta, ”abbiamo due tipi di interventi.
Dopo il decreto liquidità sui prestiti ora mettiamo 10 miliardi per gli aiuti a fondo perduto a beneficio delle imprese, soprattutto quelle medio-piccole. Risorse che serviranno ad esempio a un ristoro per il pagamento degli affitti commerciali nel periodo di mancata attività di negozi e artigiani. Poi daremo fondi agli enti locali per pagare i loro debiti verso le aziende fornitrici”.
Il contributo per le imprese è stato confermato anche da Alessia Morani, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, ospite di 24 Mattino su Radio 24:
“Nel decreto che ormai chiamo ‘fu aprile’, ci saranno contributi a fondo perduto soprattutto per micro attività e riguarderanno principalmente affitti, pagamento bollette e un piccolo contributo cash per gestire l’emergenza perché poi per la ripresa ci saranno provvedimenti che spingeranno l’economia, necessariamente diversi da quelli attuali”.