Allergia o Coronavirus? Ecco come distinguerli
In queste settimane di emergenza planetaria a causa della diffusione del Covid-19, anche una piccola allergia può essere scambiata per un possibile contagio.
Gli esperti dell’Istituto Auxologico Italiano spiegano come DISTINGUERE i sintomi allergici da una più grave infezione da Coronavirus.
Le allergie durante il periodo primaverile si stima che colpiscano circa il 20% dei cittadini: i sintomi sono generalmente naso che gocciola, occhi che lacrimano e asma.
Gli esperti dell’istituto auxologico spiegano che i sintomi specifici dovuti alle allergie da pollini sono raffreddore “acquoso” e lacrimazione profusa che non sono invece tipiche dell’infezione da coronavirus, anche se congiuntivite e tosse sono sintomi in comune.
Inoltre, la febbre non compare a causa di un’allergia e quindi rappresenta un sintomo importante nella diagnosi differenziale.
In ultimo, allergia e asma non sono fattori predisponenti all’infezione da coronavirus, ma se si ha un’asma non controllata, una sovrainfezione sia di questo che di altri virus o da batteri può avere conseguenze anche gravi.